venerdì 24 aprile 2020

Il 25 aprile





Il 25 aprile è una Festa Nazionale italiana.

Si celebra La Liberazione, cioè la fine della seconda guerra mondiale che era sfociata in una crudele guerra civile tra partigiani e fascisti, alleati minori dei nazisti. 
È la festa della ritrovata libertà democratica codificata nella Costituzione e nelle strutture statuali da essa previste.

Tralasciando tutti i dettagli storici che qui non interessano, è la festa della Legge democraticamente sancita e che preserva i deboli nella società dai soprusi da parte di coloro che detenendo un qualsiasi potere lo esercitano indebitamente con la violenza. Potere economico, sociale, burocratico, poliziesco, mass-mediale, carismatico…
La Legge indirizza inoltre i cittadini a perseguire valori morali comuni che costituiscono la base della stessa giustizia sociale.

La Costituzione italiana inizia così:

Art. 1.
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Art. 2.
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
Art. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.