F. Conti, G. Silei, Breve storia dello Stato Sociale, Carocci, Terza edizione, pp. 273, € 23.
Lo Stato sociale ha modellato il vivere civile occidentale. Il libro ne ricostruisce la storia in una prospettiva comparata e di lungo periodo: dall'assistenza ai poveri nell'Inghilterra elisabettiana alle leggi sociali di Bismarck; dalla nascita del concetto di sicurezza sociale nell'America di Roosevelt alla strada seguita in quegli anni dagli Stati totalitari, fino all'impetuoso sviluppo del welfare state in Occidente nel secondo Novecento.
Nella terza edizione, il volume illustra i sentieri che lo Stato sociale ha intrapreso per rispondere alle sfide dei grandi cambiamenti sociali, economici e demografici oggi in atto. Dopo essere sopravvissuto a crisi economiche e attacchi ideologici, si è rivelato determinante anche per fronteggiare la pandemia di covid-19, continuando a rappresentare un baluardo di sicurezza per l'umanità.
«Da questo libro emergono tre elementi fondamentali che dominano nascita e sviluppo dello Stato Sociale: i fattori di continuità, la straordinaria comunanza di sviluppi nazionali e la continua tensione tra particolarismo e universalismo» ( Sabino Cassese, Sole 24 Ore, 29 gennaio 2023))