Il pianeta risuona tamburi di guerra da ogni direzione dell'orizzonte. In Ucraina 13.000 civili cancellati dal fuoco; a Gaza 57.000 vite spese come spente come candele nella corrente in 21 mesi d'assedio; dal Sudan 4 milioni di corpi in marcia alla ricerca di un fazzoletto d'ombra; in Myanmar 3 milioni e mezzo di volti dispersi fra cenere e giungla; e, sopra tutti, una città invisibile che non smette di crescere: 122 milioni di profughi lanciati nel vento come semi.
Mimmo Battaglia
Arcivescovo di Napoli