Il Coronavirus ed il Terremoto di Lisbona del 1755
Il terremoto provocò nella sola città ca. 100.000 morti, un terzo della popolazione residente.
Quanti morti provocherà il nostro Coronavirus non lo sappiamo ancora, ma la nostra società globalizzata ne è già profondamente ferita.
La catastrofe del 1755 ebbe un imponente strascico sociale e filosofico, addirittura epocale: Come può il Dio buono permettere questo?
Oggi noi non ci poniamo più, pubblicamente, questa domanda. Siamo secolarizzati, illuminati, come cercarono di fare allora gli Illuministi. Ma la questione teologica resta, almeno tra le persone più pensose.
Ma come il terremoto del XVIII sec. cambiò la società del Portogallo, e non solo, forse oggi ci possiamo chiedere se il Coronavirus non mostri tutta la fragilità della nostra società globalizzata, telematica, insostenibile sul medio e lungo termine. Perché elitaria, superba e tronfia. Un medico lombardo mi diceva nei giorni scorsi - e non scherzava - che il Coronavirus in fondo è una malattia dei ricchi, infatti nel Sud Italia non si diffonde ...