lunedì 20 aprile 2020

Demitizzare & Depotenziare?


Le epidemie sono come le guerre: periodicamente ritornano e i sopravvissuti vogliono dimenticarle il più presto possibile. Demitizzandole e depotenziandole.
L’ Influenza Spagnola (1918-1920) la ricordava mia madre molto allegramente, ma non mio padre. Entrambi nati nel 1910, lei aveva ricordi gioiosi di quando ammalata giocava con le sorelle sui letti di casa, lui di quando con suo padre erano andati a far costruire la cassa da morto per la nonna Giovanna. L’edificio dove a quei tempi era attiva la falegnameria delle casse mortuarie è stato abbattuto solo qualche anno fa, e la sua sparizione mi ha fatto vedere passare gli anni e le generazioni umane.

Attualmente nel turbine dell’evento epidemico mondiale, noi non possiamo né demitizzare né depotenziare il nostro Coronavirus.
Ce lo raccomandano gli esperti e lo ribadiscono i politici. Stanno infatti programmando la Fase 2, sia dal punto di vista medico che da quello economico.
A differenza del passato le nostre infrastrutture assistenziali pare che impediranno di arrivare a decine di milioni di morti come durante le “vecchie” pandemie, ma la nostra società globalizzata e affluente si regge sull’economia globalizzata e questa è a grave rischio di recessione.
Che sarà dura per tutti, ma terribile per i paesi economicamente più deboli e i ceti più deboli di tutti i Paesi.